NON TUTTO È PERDUTO, TUTTAVIA BISOGNA FORTIFICARSI.

NEM TUDO ESTÁ PERDIDO, MAS É PRECISO SE FORTALECER.

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Non tutto è perduto, tuttavia bisogna fortificarsi.

Lo scenario mondiale attuale, lo scenario apparente, più negativo che positivo, fa diventare le persone scoraggiate, disorientate, non sapendo dove appoggiarsi.

La persona è scoraggiata dalle notizie di ogni giorno sempre di più mostruoso, lasciando tutti insicuri, senza sapere dove andare o cosa fare, non sapendo dove aggrapparsi e su di chi fidarsi.

Ma si tratta di una fase di transizione di cambiamento della natura, dove tutto ciò che sia mai esistita e ancora esiste, sta perdendo il suo valore, diventano grigi, lasciando la maggioranza in uno stato di depressione, scoraggiamento, tutti disorientati e spesso impotenti davanti ai più semplici obblighi della routine di sopravvivenza.

Tutto questo a causa di un cambiamento di fase della Natura, che ha chiuso con la cultura finora sviluppata, che ha avuto la funzione di preparazione delle persone e adesso arriva al suo fine perché, nella vita della materia tutto ciò che ha un inizio ha una fine.

Quando si termina una fase inizia un’altra. Ha terminato la fase di animale razionale, ma questo non è la fine, ma piuttosto l’inizio di una nuova civiltà molto piu svillupata, che arriva di modo molto naturale per il recupero di tutti noi: la fase Razionale, fase di apparati razionale.

La fase in cui ognuno potrà finalmente connettersi alle più potenti forze della natura per trovare la sua vera identità, che era perduta da milioni di millenni.

E per comprendere e capire questa fase di transizione, è necessario a tutti prendere coscienza dei movimenti più sublimi che stanno ora accadendo nel nostro beneficio. E per questo ha bisogno di sapere quello che nessuno ha mai saputo o incontrato: una vera cultura naturale della natura.

Perciò, coloro che vogliono il bene di se stessi e di tutta l’umanità, che desidera la pace, l’amore e la fratellanza, che ha sempre desiderato l’unità e l’armonia universale, deve al più presto possibile tornarsi consapevole di questa nuova cultura.

In esso l’essere vivente prenderà atto di tutti i movimenti cosmologici, fin dall’inizio, da dove siamo partiti di nostra spontanea volontà, finora. Così comprendiamo, infine, che eravamo per milioni di millenni, in fase di preparazione dalla Madre Natura per ora esserci in grado di ritornare al nostro stato naturale.

Sì, lo stato naturale senza difetti senza squilibri, senza paura, senza depressioni senza scosse, senza odio, uno stato di pienezza e di pace assoluta. Senza conoscere la cultura naturale della natura, nessuno sarà in grado di sollevarsi dalle cenere dove sono, che nessuna può dare certezze a nessuno.

Questa cultura così pura è che ci darà la saggezza e di conseguenza il rafforzamento e la valorizzazione necessarie per continuare in questa vita terrena, tuttavia, scollegati da tutto ciò che è materiale, disincantato dal male e legato alla consistenza benigna, che ci guiderà in questa ultima ascesa al completo stato di essere: tutti con la stessa conoscenza e quindi senza divisioni, senza gruppi, senza pregiudizio, tutti uniti, fermi e coesi nel vero sentiero della rettitudine, la strada razionale o naturale, che è la stessa cosa. Tutti come veri fratelli!

La cultura razionale, di nostra madre natura razionale, che tutti sapranno e comunicare con essa, questa cultura è quello che promuoverà ciò che l’umanità ha sempre cercato e mai trovato: la concordia UNIVERSALE.

Niente piu pianti, niente più lutto, niente più dolori e sofferenze. Il tempo è ora di prendere atto di questa brillante cultura e di rafforzarci per molto presto, vedere le gioie e le glorie, la fratellanza universale.

Spetta a ciascuno decidere la soppressione della sofferenza e il consolidamento di tutti i fratelli, perché Dio è uno: un RAGIONAMENTO superiore A TUTTI e una energia superiore a tutte le energie. E più di Dio: nessuno.

Svegliarci gente, che la gioia è nell’aria!